martedì 6 marzo 2007

-_-

Ho la testa leggera, un senso di stordimento causato da un pastis poco annacquato e nessuna forza per fare qualcosa. Stasera riflettevo quanto una persona possa entrarmi dentro l'anima e lasciarmi senza appoggi non appena non c'è piu'. Cosi' mi sento adesso, senza equilibrio, nessuna sicurezza e le frasi urlate diventano echi dentro la mia testa che solo l'ebbrezza di un forte alcolico puo' lenire. Appena uscito dalla ditta ho parcheggiato vicino alla stazione, avevo bisogno di soldi per prendere il biglietto e mi sono fatto 2 kilometri a piedi per scaricare parte della tensione. Per strada la folla mi scivolava accanto, come l'ultimo degli sconosciuti, auto per strada pregne solo della fretta di tornare a casa o di trasferirsi in un luogo che non fosse quello del centro storico. Prendo 50 euro allo sportello, calcolando mentalmente tutte le necessita' del caso: il biglietto, la benza, la ricarica del telefono, tutto rientrato nelle previsioni, pure degli spiccioli a un povero cristo incontrato vicino alla stazione centrale che puzzava di vino ogni volta che proferiva parola. Tornato a casa, mangiato il minimo indispensabile per tenere femro lo stomaco, nemmeno lavato i piatti. Giusto dell'acqua ai fiori. Sono qui, smarrito e solo e non ci sto piu' con la testa.

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